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Siamo d'accordissimo con quanto dici, secondo noi la comicità deve essere usata con parsimonia, cioé deve essere usata in certe situazioni (poche), deve essere subordinata alla trama principale, non che la trama principale sia subordianata alla comicità!
Ed è questa secondo noi la pecca dei nuovi anime majocco e non: cioé trope gag, troppi filler e zero trama, zero pathos, zero sentimento... inoltre anche la componente sentimentale deve essere dosata, non da diventare un cartone con un concentrato di saccarosio da far finire in coma un diabetico, senza poi dimenticare l'oramai stereotipato personaggio della protagonista sciocca e pasticciona non particolarmente bella nè particolarmente intelligente che magicamente si trova a dover salvare il mondo o a conquistare il figo di turno: questo è già tutto stato visto e stravisto: insomma sono anni che negli anime non c'è per eroina una ragazza determinata e coraggiosa, oppure una intellettuale, o una superbella a cui tutti muoiono dietro (Cutie Honey docet)... insomma si potrebbe invertire un po' le caratteristiche. Secondo noi è anche questo uno dei motivi del mancato successo degli anime recenti: tutti schemi sovrausati.
Per Shugo Chara sembra che l'eroina cambi un po', per carità non è certo una anime rivoluzionario, almeno da quanto abbiamo letto (non abbiamo mai visto questo cartone)... vedremo come sarà accolto in Italia...
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