| DOREDò DOREMì
Nella terza serie il Maho si trasforma in una pasticceria; Rivediamo Hana (Hanna) che è tornata nel mondo degli esseri umani con il permesso della Regina del Regno delle Streghe che ha capito che le apprendiste provavano un profondo affetto corrisposto dalla piccola streghetta. Oltre ad occuparsi di Hanna, le apprendiste dovranno superare nuovi esami che permetteranno di diventare streghe a pieno titolo nuovamente, visto il loro impegno per salvare la piccola Hana. Gli esami consistono nella preparazione di vari dolci, che vengono richiesti e giudicati dalle streghe del consiglio che non erano state d'accordo a promuovere nuovamente a streghe le bambine. Non sono finiti qui però i problemi delle Ojamajo! Infatti fa la sua apparizione Momoko Asuka (Mindy), una bambina nata in Giappone, trasferita in America, e ri-trasferitasi in Giappone per il lavoro di suo padre, e che non ricorda neanche una parola di Giapponese; sarà quindi compito delle Ojamajo insegnarle la lingua mentre sara compito di Momoko insegnare alle Ojamajo a preparare dolci e insieme anche ad accudire la piccola Hana, con cui non ha tutta la familiarità che ha con la altre Ojamajo. Grazie agli aiuti delle Ojamajo l'spprendista riesce ad imparare la lingua, anche se dimostra comunque un tipico accento, più che americano, inglese; riuscirà a fare questo grazie anche al traduttore che ha disposizione, lei come tutte le altre apprendiste, con il suo costume da pasticcera. Ma alla piccola Hana, verrà infilitta una malattia del rifiuto delle verdure per cui, finchè questa non ne sarà in grado di mangiarle, non potrà usare la magia. Sarà per questo che le Ojamajo, e l'aiuto delle fatine, dovranno spezzare l'incantesimo e fare in modo che Hana ripossa compiere magie.
MILLE MAGIE DOREMì
Nella quarta e, per ora, ultima serie, chiamata Ojamajo Doremi Dokkan (il termine Dokkan indica il suono di un esplosione), Hana si trasforma con un incantesimo in una coetanea di Doremi per andare a scuola con lei. Purtroppo la magia usata è troppo potente e i suoi cristalli magici si rompono, ed è per questo che diventa anche lei un Ojamajo. Il Maho diventa un negozio di articoli fatti a mano e il compito delle apprendiste sarà quello di riprodurre i regali che l'ex-regina Majotourbillon fece ai suoi nipotini, per cercare di svegliarla dal sonno in cui è sprofondata. Appare in questa serie anche Baba, la fatina dell'ex-regina, prepotente e amante della Oy-Cola (una bevanda gassata), che aiuterà le Ojamajo a gestire il negozio. Doremi e le altre in questa serie non dovranno sostenere esami. Solo Hana dovrà farlo, ma sarà dura per loro evitare che Hana diventi una ranocchia... Sin dai primi episodi della serie si presentano non pochi problemi per le Ojamajo. La fatina Baba infatti si rifiuta continuamente di dare informazioni sui nipotini dell'ex-regina e fa molto spesso dei ricatti alle ragazze per avere, in cambio delle informazioni, delle lattina di Oy-Cola, offertale da Onpu per la prima volta da allora, fino alla fine della serie, viene spesso nominata e bevuta dalla fatina. Negli ultimi episodi si scoprirà poi il perchè dei rifiuti di aiutarle dell'essere magico: ella infatti non voleva che le Ojamajo riuscissero a svegliare la sua padrona, l'ex-regina, per paura che, di nuovo in vita, ricominciasse nuovamente a soffrire, ma alla fine si convincerà che è meglio che la strega superi il suo dolore, anche perchè, grazie alle Ojamajo si viene a sapere che la causa dell'odio dell'ex-regina è stato semplicemente un equivoco. Ella infatti era convinta che, nonostante li abbia avvertiti, i suoi nipoti non si fossero presentati al funerale del loro padre, ossia di suo figlio. Inoltre, la donna era stata precedentamente abbandonata dai bambini, diventati adulti, poiché il fatto che non invecchiasse mai, essendo una strega, aveva creato loro dei problemi nei confronti degli altri esseri umani che li guardavano con sospetto e li chiamavano "I nipoti della strega". Si viene però a sapere che in realtà era stato ognuno trattenuto per un motivo diverso: alcuni non potevano lasciare il loro paese a causa di una guerra o di una gravidanza mentre altri ebbero un incidente mentre raggiungevano il padre e la loro nonna. Per questo non risposero alla lettera inviatagli dalla donna e la costrinsero a credere che tutti gli esseri umani fossero esseri ignobili e senza cuore. Ella si rifugia quindi in una foresta incantata e sarà compito delle nostre ojamajo cercare di riportarle alla memoria i bei momenti passati con i suoi nipotini; dovranno infatti confezionare alcuni regali che lei stessa fece ai bambini usando il telaio, o altri attrezzi presenti nel negozio per creare stoffe. Avranno anche la responsabilità di Hana. Infatti, nonostante la piccola abbia fisicamente l'età di Doremi e le altre in realtà ha ancora la mente di una bambina di soli 3 anni e quindi dovranno tenere a bada i suoi capricci.
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