W.I.T.C.H.

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view post Posted on 26/2/2008, 12:31

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Apriamo questo topic dedicato alle famosissime W.I.T.C.H.!

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LA STORIA:

Cinque ragazze scoprono di essere le predestinate di una missione millenaria: difendere l'equilibrio del mondo, diventando le guardiane della muraglia che separa la Terra dal Metamondo. Loro alleate le forze della natura grazie alle quali Will, Irma(poteri dell'acqua), Taranee (poteri del fuoco), Cornelia (poteri della terra) e Hay Lin (poteri dell'aria) possono trasformarsi in figure magiche: il tutto grazie al cuore di Kandrakar, ciondolo magico custodito da Will, donatele da Yan Lin, che funge da catalizzatore dei loro poteri.



INFORMAZIONI:

W.I.T.C.H. è un fumetto italiano prodotto da Disney Italia, nato nel 2001. Il titolo nasce dall'acrostico dei nomi delle protagoniste femminili (cinque "comuni" adolescenti umane intorno ai 13/14 anni di età). L'ideazione di questo fumetto dall'inatteso successo si deve a Elisabetta Gnone, ma la giovane redazione è coordinata dal direttore responsabile Veronica Di Lisio (subentrata al direttore "storico" Valentina De Poli a partire da Maggio 2007).

Le avventure delle W.I.T.C.H. in versione cartone animato hanno trama e disegni molto diversi da quelli del fumetto originale, e per questo motivo non sono molto apprezzate dagli estimatori della controparte cartacea.
 
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view post Posted on 26/2/2008, 20:22

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potete ben dirlo forte, in origine pure le winx erano condiserate inferiori a loro, ma il cartone ha rovinato tutto e le witch in un certo senso ne risultano sconfitte, mentre nel fumetto vicono le witch.
 
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view post Posted on 27/2/2008, 21:46

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Il cartone purtroppo ha creato dei problemi alle WITCH... forse sarebbe stato più opportuno farlo simile al fumetto senza stravolgimenti di storia (tra cui il fatto di Caleb figlio di Nerissa)....

Era molto atteso il cartone di WITCH, ma mentre la prima serie i fan l'hanno apprezzata (qualcuno l'ha anche criticata per via del fatto che era troppo "americana"), la seconda serie, che è stata quella con più differenze rispetto al fumetto, è stata letteralmente "demolita" dai fans della versione su carta....

Non di rado si sente parlare del cartone di WITCH come "quello non è WITCH, è la versione dei francesi di WITCH"....
 
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view post Posted on 27/2/2008, 23:38

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cosi facendo hanno finito per farsi bagnare il naso dalla winx che da brutta copia sono diventate le regine incontrastate
 
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view post Posted on 29/2/2008, 10:58

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Non sono una copia di Witch... ecco la risposta dell'autore di Winx a un lettore di Fantasy Magazine:

Carissimo, sono Iginio Straffi l'autore di Winx Club grazie per la tua difesa appassionata. Complimenti sei molto preparato sui cartoni e sui "fenomeni" giovanili. Volevo solo fare una precisazione in quanto sono stato chiamato in causa. Nessuno né io né tantomeno i miei collaboratori ha mai "ammesso" di essersi ispirato a Witch, poiché non è vero. Questo è solo il parere della giornalista che ha scritto il pezzo in calce a questo forum. La verità è che più di 3 anni fa (e non un anno e mezzo) quando abbiamo cominciato, con la RAI TV, a sviluppare il progetto Winx Club, il fumetto di Witch non era ancora uscito in edicola. Semmai l'ispirazione di base è comune ad entrambi: da "Harry Potter" a "Streghe" il telefilm di RAI 2 etc. Una volta uscito il fumetto della Disney è stata nostra cura tenerci alla larga da loro, infatti chi ha seguito le avventure del Winx Club si sarà reso conto che, alla fine, somigliano piu' al "Signore degli Anelli" che a WItch. Tutto qua e grazie ancora a tutti, è stata una fatica enorme realizzare Winx Club e promuoverlo nel mondo, ma è valsa la pena, almeno secondo il nostro punto di vista. Cordiali saluti

L'autore di Winx Club


L'ispirazioen è la stessa, ma Winx è stato concepito prima di Witch!
 
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view post Posted on 29/2/2008, 21:18

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il fatto che parte dello staff che ha lavorato a witch, lo ha fatto pure per winx.
 
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view post Posted on 29/2/2008, 21:28

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Ma sei sicuro???? A noi non risulta qeusta cosa... poi magari ci sbagliamo... ma ci sembra che siano 2 staff totalmente differenti....
 
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view post Posted on 5/3/2008, 22:59

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di recente hanno cambiato look le witch, hanno anche loro il loro "enchantix" che qua invece è ottenuto diversamente.
 
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view post Posted on 9/3/2008, 00:03

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Sì abbiamo visto che anche loro hanno avuto il nuovo potere come l'"enchantix", anche se sostanzialmente i vestiti e le acconciature cambiano poco... avete notato che anche le ali possono essere spiegate e quindi più grandi?
 
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view post Posted on 9/3/2008, 16:03

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si diventano pure quelle simili a quelle delle enchantix, tra l'altro nel fumetto solo Haylin poteva volare, come mai nel cartone invece volano tutte come le winx?

tra l'altro presto verra pubblicato il manga giapponese delle witch che differenze presentera?
 
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view post Posted on 11/3/2008, 11:11

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Ci saranno alcune differenze tra il fumetto e il manga... noi siamo curiosi di prendere il manga...

Nel cartone in effetti è vero tutte volano come le Winx, che si siano ispirate proprio alle fatine????
 
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view post Posted on 19/3/2008, 17:32

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Artcioli su W.I.T.C.H.:

Witch a cartoni, per ora solo in America

Il successo di «Witch», il mensile Disney per ragazzine ideato da Alessandro Barbucci e Barbara Canepa, è asceso in pochissimo tempo a livelli insoliti per le cifre del fumetto italiano. Tanto da diventare il fumetto made in Italy più diffuso nel mondo: cinquanta paesi, compresi gli Stati Uniti. «Una crescita continua costruita sul passaparola – ha spiegato la direttrice Valentina De Poli - che all’inizio ha disorientato persino noi.

Io me lo spiego con il fatto che il fumetto è un incrocio riuscito tra film e libro: riesce a raccontare visivamente, ma lascia spazi e tempi personali per fantasticare. Lo si legge da soli, ma riesce a far sentire parte di una comunità, una del gruppo». La leader Will, la grassottella Irma, l’intellettuale Taranee, la bella Cornelia e l’alternativa Hay Lin sono così diventate familiari alle ragazzine di 64 paesi. Un successo che non è caduto inosservato negli uffici americani della Walt Disney Company.

«Ora abbiamo la grande soddisfazione di vedere il primo progetto della nostra nuova sruttura milanese che coordina il business dei periodici Disney per tutto il mondo diventare un vero e proprio “brand” di The Walt Disney Company”. - afferma Alessandro Belloni, Direttore generale Disney Italia, “Witch viene declinato in tutti i segmenti e media, dai film al merchandising, dai siti web alla televisione”.

Mentre la rivista italiana compie tre anni con il numero di aprile, e sul mercato librario esce «Dalla A alla Witch», una vera e propria antologia del Witch pensiero, il «Disney Channel» americano ha annunciato la messa in onda del cartone animato, prodotto in Francia dalla Sip Animation, il cui arrivo in Italia non è ancora stato definito, anche se prevedibilmente la prima serie dovrebbe far parte del palinsesto 2005.


(Da La Stampa dell'8 aprile 2004)





l mensile Disney sulle streghette diventa un cartoon e un tv show

Witch, il fumetto italiano alla conquista degli Usa

Inversione di tendenza: l'Italia vende un prodotto di grande successo - è tradotto in 64 Paesi - anche oltreoceano


Cambio di rotta: il nostro Paese, da oltre mezzo secolo importatore di successi mediatici americani, vende alla Disney statunitense un proprio prodotto fumettistico, destinato a trasformarsi in cartone animato, gadget, spettacolo televisivo e forse cinematografico. W.I.T.C.H., magazine a vignette rivolto a un target prevalentemente femminile-adolescenziale, nasce tre anni fa nella redazione milanese di "Topolino", da un progetto di Elisabetta Gnone (già direttrice di "Minnie") e dalla caratterizzazione grafica di Alessandro Barbucci. Al centro dell'avventura troviamo cinque studentesse dello Sheffield Institute, dotate di superpoteri e coinvolte nell'eterna battaglia contro il male: il titolo, che in inglese potrebbe significare strega, deriva dall'acronimo dei nomi assegnati alle giovani protagoniste - Will, Irma, Taranee, Cornelia e Hay Lin-, ciascuna legata a un differente elemento naturale. Il cuore di queste ragazzine, che affrontano imprese anomale in mondi paralleli, resta però un cuore da teenager, spesso toccato da problemi sentimentali, familiari e d'amicizia.


IL SUCCESSO DI WITCH - Cosa ha spinto i manager americani di Mickey Mouse ad esportare questo fumetto made in italy? L'accattivante impianto narrativo e la qualità del disegno, che mescola tradizione europea e suggestioni nipponiche, hanno certamente avuto un ruolo fondamentale, ma la costruzione di una nuova franchise tra Disney Usa e Disney Italia dipende soprattutto dalle potenzialità commerciali di W.I.T.C.H., ampiamente dimostrate sul campo: episodi nuovi e ristampe vendono oltre 250 mila copie al mese in Italia e 100 mila copie in Germania; la serie è stata tradotta in 27 lingue per 64 Paesi, conquistando la fedeltà e l'interesse di un vasto pubblico internazionale. Stanno già lavorando a una serie animata, ambientata nell'universo fantastico delle W.I.T.C.H, gli studi della Sip Animation francese, dove il disegnatore Barbucci era già conosciuto per gli innovativi albi "Sky Doll", realizzati a quattro mani con Barbara Canepa per il pubblico adulto (editore italiano Vittorio Pavesio Editore). I cartoni animati, che dovrebbero mantenere lo stile grafico del fumetto, dovrebbero essere trasmessi in Italia a partire dal 2005.

SBARCO IN AMERICA - L'arrivo di W.I.T.C.H. negli Stati Uniti, annunciato dal prestigioso quotidiano Wall Street Journal, è previsto nel corso del prossimo mese, quando le cinque protagoniste del comics italiano approderanno sugli scaffali delle librerie statunitensi in formato libro, con pagine narrative e alcuni estratti dal fumetto. Il tascabile economico (4,99 dollari) è stato infatti ritenuto più idoneo a suscitare interesse nelle ragazze americane, rispetto all'albo in stile Marvel diffuso nelle nostre edicole. Seguirà un tv-show, che promette un taglio vivace e tanta azione, per conquistare il pubblico maschile; la produzione di gadget, giocattoli, modellini da collezione e linee di abbigliamento giovanile (come già accade in Italia). Se tutto questo avrà successo, W.I.T.C.H. potrà infine trasformarsi in pellicola cinematografica per il circuito dei multisala e dei blockbuster, completando l'abituale percorso nel sistema massmediatico, compiuto da altri eroi di carta come Spiderman e Batman. Tutto sembra svolgersi come da copione, ma cambia l'origine creativa della serie, non più statuinitense. Questo apre nuove prospettive per le nuvole parlanti made in italy, e in particolare per Disney Italia, protagonista di inediti rapporti commerciali con l'azienda-madre d'oltreoceano.

LA FRONTIERA ITALIANA - «Siamo ormai diventati leader mondiali del settore periodici, produciamo il 70% delle pagine a fumetti Disney (a livello globale) e abbiamo una rete internazionale pronta ad accogliere le nostre novità», spiega Alessandro Belloni, direttore generale Publishing in Italia e senior vice president di Disney Publishing Worldwide. L'ingresso delle ragazzine W.I.T.C.H. nel mondo disneyiano, fino a pochi anni fa presidiato da paperi e topi, non è stato immediato né pacifico. La serie fumettistica appare distante dalla produzione tradizionale e raccoglie l'influenza dei manga giapponesi, pur integrata da elementi di stampo europeo. «Si è trattato di un progetto rivoluzionario, ma Deborah Dugan (presidente Disney Publishing Worldwide, ndr) ha creduto in noi, aiutandoci a superare ogni tipo d'ostacolo», racconta infatti Belloni. Il successo ottenuto dal mensile ha premiato la Disney Italia, che oggi guarda al futuro con ottimismo e si propone come laboratorio creativo per nuovi prodotti a diffusione internazionale: «Stiamo per lanciare una nuova serie, in questo caso rivolta al pubblico maschile (10-14 anni) e abbiamo altri cinque progetti in cantiere, che si differenziano per stile e ambientazione», anticipa il direttore di Disney Publishing Italia. Il giovanissimo "Monster Allergy", firmato da Barbucci Canepa e in edicola da sei mesi, ha conquistato rapidamente un proprio spazio nel mercato nazionale e sta per essere esportato nel Nord Europa, mentre già si lavora alla serie animata. Seguirà dunque le orme di W.I.T.C.H.?

(Di Mara Pace, Da Il Corriere della Sera del 01 aprile 2004)
 
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Froggys
view post Posted on 29/9/2008, 12:47




Che articoli interessanti! Grazie, veu!!

 
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