[QUOTE=Melychan,24/11/2007, 14:51]
Erano le 17.30 Otoko era nel salone di casa di Mamoru Chiba, aveva una proposta da fare a lui ed all'altro tirocinante che seguiva al General Ospital di Tokyo. "Sai dopo che mi hai detto di quell'appartamento che si vende ho deciso di acquistarlo." disse a Mamoru, poi iniziò a sorseggiare il thè che gli era stato offerto
Mamoru osservava i movimenti dell'uomo e seguiva le sue parole senza parlare, nonostante avesse chiamato Leiji sinceramente ne sapeva quanto lui di quell'incontro. sperava solo che Shinoara arrivasse a breve.
Leiji arrivo a Crystal palace un quarto d'ora dopo la fatidica telefonata di Chiba. Si diresse agli ascensori e da lì all'ultimo piano...riuscì a prendere l'ascensore appena in tempo poichè c'erano già una donna ed una ragazzina che si stavano apprestando ad usarlo "Buon pomeriggio...Piano?" Chiese Leiji "Ultimo" rispose la donna. *Era bella* pensò Leiji, aveva dei lunghissimi capelli legati con due code di cavallo basse, i capelli avevano un colore particolare, azzurrini forse, quasi cadevano nel bianco, poi anche gli occhi erano azzurri, e la figlia o la sorella, non poteva essere altro, assomigliava a lei in maniera incredibile. Finalmente giunsero all'ultimo piano e Leiji si offrì di aiutarle "Posso esservi utile?" Chiese "Ho non si preoccupi riusciamo a portarle, sono valige leggere" rispose la donna "Ma no ve le porto io, dove siete dirette?" La donna regalò un sorriso a Leiji, "Da questa parte allora, però devi permettermi di offriti qualcosa...mi permetto di darti del tu. Sembri più giovane di me." gli disse
"Ho vent'anni. Non credo di essere più giovane di te." rispose Leiji un pò offeso.
Allora la donna regalò al giovane una risata cristallina e gioiosa "Oh caro vuoi adularmi. Io ho 35 anni, mentre mia figlia Sinzyu ne ha 14." affermò "Vieni entra..." lo invitò poi. sembrava proprio che la donna si fosse trasferita da poco in quel palazzo. "Mi corregga se sbaglio ma è in fase di trasloco?"
"Si...ci siamo trasferite da poco. Abbiamo approfittato delle vacanze estive così Sinzyu non avrà problemi a riprendere la scuola dopo di esse. Cosa posso offrirti"
"Oh nulla davvero signora, ho un appuntamento e poi lei ha ancora tutto sottosopra, mi dispiacerebbe molto esserle di disturbo..."
"Ma non disturbi, ti preparo subito qualcosa." cercò di zittirlo la donna
"Facciamo così, io ho un amico che abita in questo palazzo, quando verrò a trovarlo passerò a prendermi un caffè o un thè ma oggi proprio non posso. Però prometto che passerò."
"Va bene allora però vedi che ogni promessa è debito. Devi mantenerla."
"Ma certo, adesso devo andare, grazie ancora."
"Machè grazie a te" e lo accompagnò alla porta "Ah proposito, io mi chiamo Selene."
Mentre si avviava alla porta di Mamoru, Leiji sentì la presentazione della donna, bussò e poi si rivolse a lei "Io sono Leiji Shinoara." le disse con un sorriso
"Ed io sono Mamoru Chiba" rispose Mamoru dalla sua porta "E mi dispiace disturbarvi signora, ma stiamo aspettando questo ragazzo da un bel pò. Quindi non voglio risultare scostumato ma..."
"...Oh no scusatemi voi. Arrivederci Leiji e Mamoru. Ci rivediamo presto." E si chiuse la porta alle spalle
"Chi era?" Chiese Mamoru
"A me lo dici?! Questo è il palazzo dove vivi tu. Io le ho solo dato una mano con le valigie. Credo sia arrivata da poco."
"Può essere. Hanno messo in vendita parecchi appartamenti ultimamente." rispose Mamoru. Strano quella donna gli sembrava di averla vista già da qualche parte
Quando Leiji etrò in casa di Mamoru Chiba trovò una ragazza dai lunghissimi capelli biondi, similissima alla donna che aveva appena lasciato, al centro della stanza, inoltre c'erano anche il Dottor Siroi, che lo seguiva nel tirocinio ed il dottor tosa che insieme a Siroi seguiva Mamoru. Sembrava una riunione chissà come mai "Buonasera a tutti" disse ed attese che qualcuno parlasse.
"Buonasera" salutò la donna "Io sono Usagi Tsukino, cosa posso offrirti?"
"Oh grazie, un bicchiere d'acqua mi farebbe piacere. E' successo qualcosa?" disse poi rivolto ai due professori
"Nulla di allarmante" rispose Siroi "Piuttosto, mi servirebbe la tua disponibilità, io e Anzu abbiamo reputato che con Chiba siete due dei migliori tirocinanti che ci sono capitati negli ultimi anni." Iniziò il dottore "Ma sedetevi così potremmo parlare meglio di ciò che ci proponiamo così voi potete farci sapere se siete d'accordo"
I due ragazzi si sedettero, intanto Usagi portò da bere anche per Leiji dopo di chè si allontanò per lasciare ai quattro uomini un pò di privacy
"Dunque la questione è questa" riprese Tosa "Siroi ha acquistato l'appartamento qui di fronte per farne uno studio medico. Insieme abbiamo pensato che invece di metterci i soliti vecchi dottori a gestirlo con noi sarebbe bello avere dei dottori motivati e bravi."
"Voi due rientrate in questa categoria, infatti sapete benissimo che non siete i soli tirocinanti che seguiamo attualmente, però tu Leiji vieni da un anno di stage in America mentre tu Mamoru sei stato in Europa , inoltre vedendo i vostri risultati all'ospedale abbiamo pensato che potreste essere le persone più adatte a questo ruolo." terminò Siroi
"Io che sono Cardiologo ho pensato che potrei esercitare come medico generico più che altro. Siroi svolgerà sempre le sue mansioni di Ginecologo e tu Shinoara potrai praticare come pediatra, sempre con la nostra presenza. Pensavo Mamoru di poterti così seguire meglio nel ramo della cardiologia. Cosa ne pensate ragazzi!" Chiuse il discorso Tosa
"Sembra sicuramente interessante." Disse Leiji
"Già anche a me piace come idea" confermò Mamoru
"Mi fa piacere che vi piaccia, vuol dire che accettate." disse Siroi
"C'è un solo problema, pensavamo che sarebbe meglio se foste voi a decidere chi deve essere l'infermiera o le infermiere che seguiranno lo studio." Riprese Tosa
"Come noi? E perchè?" Chiese Mamoru
"Vedete...il fatto che una persona qui stia per sposarsi ci porta a ponderare bene la scelta, all'ospedale involontariamente fate strage di cuori ragazzi, quindi sta a voi scegliere un assistente. Vogliamo serietà in questo lavoro e non telenovelas." rispose Tosa
"Io non ho mai dato adito a mie colleghe di potersi interessare a me professori." riprese Mamoru
"Infatti abbiamo detto che non dipende da voi. Abbiamo notato che ne tu nè Leiji siete tipi da correre dietro le gonnelle, per questo lasciamo a voi la scelta. Avete in mente qualcuno che possa assistervi?" riprese Siroi
A Leiji in quel momento venne in mente la ragazza che aveva incontrato poche ore prima, effettivamente i due dottori non cercavano un infermiera o una dottoressa, ma una o più possibili assistenti, ed ami Mizuno voleva diventare dottoressa, assistere a dei dottori anche se in privato sarebbe stato una bella opportunità sempre se avesse accettato
"Io conosco una persona...però è ancora una liceale ma so che vuole fare medicina all'università. Penso che se è solo per assistere...ecco potrebbe andare bene per tutti, lei apprenderà e noi avremmo una valida assistente. Certo se accetterà starà poi a voi decidere se assumerla o meno." la sicurezza di Leiji stava vacillando, ma che gli era saltato in mente
"Una liceale che vuole fare medicina..." disse Siroi, sembrava pensieroso ma poi aggiunse ...chiamala vedi se può raggiungerci. Valuteremo subito se può o meno essere dei nostri."
*Cavolo...il dottor Siroi gli stava dando davvero parecchia fiducia* prese il cellulare e cercò il numero di telefono di casa della dottoressa Chiyaco, sperando di non trovare lei ma la figlia compose il numero di casa
Ami arrivò quasi subito dato la non molta distanza. Solo ora che si trovava in quel palazzo ricordò. Ricordò che quello era il palazzo in cui avrebbe dovuto abitare Usagi, e che quel giorno Leiji aveva parlato con un Mamoru. Le coinncidenze erano molte *Sarebbe troppo divertente se mi aprisse Usagi* pensava ridendo Ami mentre suonava il campanello
Usagi sentì bussare alla porta, era intenta a chiamare Makoto per un lavoro di ristorazione mentre Mamoru era nel soggiorno a parlare con i due dottori ed il suo collega di tirocinio. Aprì la porta e si trovò di fronte Amy, da serio il suo volto subito si fece sorridente e sereno "Amiii... sei venuta a vedere casa nuova?" poi accorgendosi di aver urlato si riprese, "Scusa Mamoru ha degli ospiti vieni entra." e lasciò l'uscio per far entrare l'amica
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Subito venne aperta la porta e Ami si ritrovò davanti Usagi. Per un primo momento credette di aver sbagliato indirizzo ma poi capì che le sue supposizioni erano giuste. "Amiii... sei venuta a vedere casa nuova?"poi essendosi accorta di aver Urlato disse "Scusa Mamoru ha degli ospiti vieni entra."
"Ciao Usagi" disse affettuosamente Ami "Veramente sapevo che saresti venuta ad abitare qui, ma non sapevo il numero. Saremmo passate domani con le altre a salutarti. Sono qui perchè, da quello che ho capito, il collega di tirocinio di Mamoru mi ha chiamato per un colloquio con i suoi capi" Poi si avvicinò all'amica "Usagi forse, se sarò ritenuta all'altezza, potrò fare da assistente in uno studio medico" disse con la gioia negli occhi. "Sarebbe bellissimo"
"Coooosa?! Tu..." si voltò verso il collega di Mamoru e disse "Prima quel ragazzo a telefonato ad una persona, eri tu allora?" Chiuse la porta e continuò "Lo studio è proprio su questo piano e se ci sarai potremo vederci più spesso!" nel frattempo introdusse l'amica nel salotto provvisorio
"Scusatemi aspettavate una visita?" Chiese e fece spazio ad Ami
Leiji appena la vide si alzò "Ami, hai fatto presto!"
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"Prima quel ragazzo a telefonato ad una persona, eri tu allora?Lo studio è proprio su questo piano e se ci sarai potremo vederci più spesso!"" Disse Usagi "Be si ero io ed ora eccomi qua. Già potremmo vederci molto di più" rispose Ami. Non ci aveva proprio pensato, se fosse riuscita a prendere il lavoro, avrebbe visto l'amica molto di più del solito.
"Scusatemi aspettavate una visita?"Disse Usagi facendo accomodare Ami nel salotto Leiji appena la vide si alzò "Ami, hai fatto presto!"
"Si, la distanza non era molta" poi voltandosi verso i presenti "Buona sera."
Mamoru rimase sorpreso nel trovarsi di fronte Ami, ma appena la vide le regalò un sorriso e la salutò "Ciao Ami."
Leiji seguì la scena "Ma sembra che già vi conosciate. Ami loro sono i dottori Otoko Siroi e Albert Flores, rispettivamente ginecologo e chirurgo presso l'ospedale dove faccio tirocinio. Lei invece è Ami Mizuno, è la figlia della dottoressa Chiyaco."
"La figlia di Chiyaco!...oh che sorpresa!" Disse Siroi
"Ciao Ami... credo che se Leiji abbia chiesto di te per questo lavoro un motivo deve esserci. Parlaci un pò di te." Riprese Flores, era curioso soprattutto per il fatto che entrambi i tirocinanti conoscessero quella ragazza.
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"Ciao Ami... credo che se Leiji abbia chiesto di te per questo lavoro un motivo deve esserci. Parlaci un pò di te." chiese il dottor Flores
Ami rimase spiazzata da quella domanda. Non aveva mai fatto un colloquio e per questo non sapeva come fosse. Pensava che le avessero potuto domandare qualcosa per saggiare le sue conoscenze e invece volevano sapere qualcosa di lei. "Allora ho 17 anni e studio alle superiori. Fin da piccola, vedendo mia madra, ho voluto fare il dottore. Mi piace molto studiare, perchè ritengo che la cultura sia molto importante. Adoro giocare a schacchi e nuotare" disse tutto d'un fiato, dopo un attimo di silenzio aggiunse "Non so che altro potervi dire."
"Hum...benissimo" disse Siroi "E dimmi Ami a pazienza invece come sei messa?" Forse questa era una domanda che la ragazza non si aspettava "Sai questo mestiere a mio parere ha bisogno di due valori fondamentalmente, la passione verso ciò che si fa e la pazienza nei confrotni della gente. Tu hai queste due qualità? Le ritiereni tue? Sai i pazienti con determinate malattie a volte potrebbero portare all'esasperazione" terminò
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"E dimmi Ami a pazienza invece come sei messa?Sai questo mestiere a mio parere ha bisogno di due valori fondamentalmente, la passione verso ciò che si fa e la pazienza nei confrotni della gente. Tu hai queste due qualità? Le ritieni tue?" Disse Siroi.
"Ecco, credo di si. La passione quella è sicura. Sogno di fare il medico da quando sono piccola. E poi la pazienza..." in quel momento le passo per la mente un volto, il volto di Usagi, bè la risposta fu facile "....anche quella ne ho abbastanza. Non dico così solo per fare buona impressione e che io sono così" Aggiuse poi. Era vero quello era il suo carattere non erano risposte dettate dal risultato del colloquio.
Dal suo posto a sentire la risposta sulla pazienza di Ami a Mamoru quasi scoppiò da ridere, e guardando i professori disse "Posso confermare che Ami è una persona molto paziente, buona e di animo puro. La conosco da tre anni" Ecco che si era esposto, adesso Leiji sapeva che avevano anche una conoscenza in comune. Intanto Siroi e FLores ascoltando l'ultima raccomandazione di Mamoru sembrarono rassicurati
"allora potremmo prenderti in prova. Certo all'inizio non lavorerai come assistente, poichè siamo ancora in fase di costruzione.." iniziò Siroi
"...Però ci piacerebbe se partecipassi con noi nella costruzione dello studio. così potremmo conoscerci meglio" terminò Flores
"Allora che ne pensi Ami!?" La voce di Leiji era speranzosa, quelal ragazza lo attirava in un certo qual modo non sapeva perchè e conoscerla meglio era proprio ciò che ci voleva
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Ami ascoltò le parole dei dottori e alla domanda di Leiji"Allora che ne pensi Ami!?"rispose "Ne sarei felice." Quella fu l'unica cosa che riuscì a dire. Era molto emozionata, presto avrebbe potuto fare ciò che sognava fin da piccola. Nel frattempo un cellulare iniziò a squillare. *Oh no è il mio* Ami arrossendo un pò guardò i dottori e disse "Scusate, per la fretta non l'ho staccato" *Ma proprio ora doveva suonare?!?* "Posso rispondere o attacco?"
"Oh si puoi rispondere. Fai con comodo" disse Siroi poi mentre dava il tempo alla ragazza di rispondere e cercando di concedergli la privecy dovuta si rivolte ai due tirocinanti di fronte a lui. "Si può dire che epr essere all'inizio stiamo procedendo bene"
"Io proporrei di far vedere anche lo studio ai ragazzi, non credo che Mamoru sia molto disponibile dopo il matrimonio." aggiunse Flores
Effettivamente sarebbe stato meglio vedere già dove sarebbe sorto lo studio medico così sia i ragazzi che la ragazza potevano farsi un'idea. Poi mentre Mamoru era in luna di miele loro avrebbe proceduto ad ammobiliare lo studio con tutto ciò che ci voleva
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"Oh si puoi rispondere. Fai con comodo" le disse Siroi e così alzandosi prese il cellulare per rispondere.
*Mamma? Avrà ricevuto il mio messaggio* "Pronto mamma" disse la ragazza "Ami ho appena ricevuto il tuo messaggio un colloquio? Con Leiji?" le aveva risposto la madre "Si mamma, veramento sono ancora qui. Poi te ne parlo quando arrivo a casa. Ciao mamma a dopo" Ami stava per attaccare ma la mamma fu più veloce e rispose "Aspetta Ami, dimmi almeno chi sono i dottori che ti stanno facendo questo colloquio e come sta andando" "Va bene, Allora sono i dottori Otoko Siroi e Albert Flores, e sta andando molto bene. Ora posso andare?" chiese Ami quasi in modo supplichevole "Ok ok vai, ti aspetto a casa, a salutameli ok? " "Ok mamma. Ciao""Ciao"
Dopo quella chiamata che a Ami sembrò eterna, spense il cellulare, lo rimise in borsa e si risedette. Rivolta ai dottori disse "Scusate, era mia madre, prima le avevo lasciato un messaggio in segreteria e ora mi ha richiamato. A vi saluta"
A sentire che al telefono fosse Chiyaco Otoko sorrise, mentre Albert disse "Oh grazie dei saluti! Ma veniamo a noi, che ne dite se andiamo a vedere lo studio medico?" terminò, l'operazione che stavano facendo per aprire quello studio lo rendeva iperattivo e questo piaceva molto ad Albert, ntanto Leiji e Mamoru si alzarono e con uno sguardo fecero capire ai loro superiori che erano pronti, poi Leiji si rivolse ad Ami "Allora Ami vieni?"
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"Allora Ami vieni" Gli aveva chiesto Leiji mentre tutti si erano alzati. "Oh certo andiamo" disse allegramente alzandosi in piedi. Quel colloquio le aveva fatto venire la voglia di iniziare subito a lavorare e ancora di più vedere il luogo di lavoro.
Una volta avuta la conferma di tutti Siroi si portò alla porta dell'abitazione di Chiba e l'aprì "Benissimo venite allora." Poi guardò in drezione di Usagi "E' stato un piacere conoscerti Usagi, se non ci dovessimo vedere auguri per il matrimonio." e così dicendo uscì e si diresse alla porta sulla sinistra la casa di Mamoru, solo era di fronte a questa e non affianco. Flores aprì la porta e fece entrare i tre giovani in un ambiente aperto, l'entrata era abbastanza spaziosa, inoltre quell'appartamente aveva oltre a due bagni tre camere ed una cucina.
"Allora da questa parte c'è la cucina, ma essendo questo uno studio medico possiamo sfruttare la stanza in modo diverso. In complesso abbiamo quattro stanza per lo studio medico, all'entrata invece metteremo la reception dove Ami si alternerà con un'altra collega appena la troveremo." stava dicendo Flores, si guardò in giro e poi guardò Siroi sperando che continuasse lui. Ed il dottore subito prese la palla al balzo "Dunque, sicuramente avremmo lo studio pediatrico, poi il cardiologo...ancora non sappiamo gli altri due studi in quale disciplina li apriremo poichè i nostri colleghi all'ospedale ancora non ci hanno dato conferma per il lavoro. Cosa dite vi piace?" chiese poi loro tre speranzoso
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Avuta la conferma i medici si alzarono e si diressero nell'appartamento, prima di uscire Ami si avvicinò ad Usagi "Noi ci vediamo dopo" ora che era lì avrebbe passato un pò di tempo con l'amica
Dopo aver illustarato il locale Siroi concluse "Cosa dite vi piace?"
Ami si guardò in giro molto affascinata, quel locale era un semplice appartamento, ma il pensiero che avrebbe lavorato lì la emozionava "è davvero bello. Quando saranno finiti i lavori" chiese ai due dottori
Ami si guardò in giro molto affascinata, quel locale era un semplice appartamento, ma il pensiero che avrebbe lavorato lì la emozionava "è davvero bello. Quando saranno finiti i lavori" chiese ai due dottori
Siroi era contento che ad Ami il locale piacesse, le sorrse ma fu Flores a rispondere alla giovane ragazza, "I lavori saranno sicuramente terminati dopo l'arrivo di Chiba dalla luna di miele." affermò
Intanto con uno sguardo biricchino Siroi toccò il capo di Mamoru e disse "Eh si gli facciamo godere il viaggio di nozze al ragazzo."
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"I lavori saranno sicuramente terminati dopo l'arrivo di Chiba dalla luna di miele.Eh si gli facciamo godere il viaggio di nozze al ragazzo."
Dissero i due medici. A quella affermazione Ami sorrise, era proprio vero, ormai mancavano solo due giorni al matrimonio. "Già finalmente sono arrivati al grande passo" disse riferendosi a Chiba
Siroi aveva notato già che quella ragazza sembrasse essere in rapporti sia con Leiji che con Chiba e sua moglie, ed ora con quella frase sembrò averne la conferma "Vi conoscete già anche con Chiba?"
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"Vi conoscete già anche con Chiba?" chiese Siroi, Ami si girò verso il dottore a quella domanda "O si, io e Usagi andiamo a scuola insieme" disse sorridendo, mentre pensava a come l'aveva conosciuta e come aveva conosciuto Chiba. "Ci conosciamo da un pò"
"Adesso capisco" confermò Siroi sorridendole "Bè spero diventerai anche nostra amica." affermò, poi metendosi una mano laterale la testa per non farsi vedere dall'amico Flores terminò con ilarità "Anche se Flores è anzianotto potrebbe essere un ottimo amico!" sperava che la ragazza capisse l'ironia della frase e non la prendesse sul serio
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"Bè spero diventerai anche nostra amica." affermò Siroi che poi per non farsi vedere dall'altro dottore aggiunse "Anche se Flores è anzianotto potrebbe essere un ottimo amico!" Ami lo guardò ed ascoltò le sue parole e un sorriso le si stampo in volto. "bè anch'io spero di poter diventare vostra amica" disse sorridendo. Poi continuò a vagare all'interno del vano e disse "Più p meno quando dovrebbero finire i lavori?"
Quella ragazza gli piaceva, sperava riuscisse ad integrarsi nel gruppo soprattutto perchè erano tutti uomini "I lavori termineranno poco prima del rientro di Chiba dal viaggio di nozze!" Se vuoi partecipare all'organizzazione ben venga. Però in quel caso ti farò organizzare il tuo angolino! Ognuno dovrà pensare al suo studio!" affermò
Ami ascoltò molto attentamente e rispose "Oh bè, mi farebbe molto piacere poter dare una mano"
